Studio Legale Permunian recensioni

Vengo contattata dallo Studio Permunian in merito ad una candidatura per effettuare una prova scritta, più nello specifico una traduzione di un testo dall'italiano all'inglese in 50 minuti di tempo. Preciso che mi ero già imbattuta nei commenti sullo Studio, ma ho comunque pensato di sostenere la prova in virtù del famoso "beneficio del dubbio". Long story short, dopo aver inviato la traduzione (testo peraltro abbastanza tecnico) non vengo più ricontattata nonostante mi fosse stato detto che una consulente madrelingua mi avrebbe ricontattata per discuterne l'esito. Ora, probabilmente la traduzione non era all'altezza delle aspettative dello Studio, ma trovo abbastanza discutibile il fatto di non ricevere nemmeno un feedback e sparire nel nulla. Posso comunque ritenermi fortunata di aver trovato queste recensioni che mi hanno fatto capire che probabilmente è meglio che sia andata così.

Ambiente di lavoro pessimo, zero professionalità e zero rispetto dei diritti delle dipendenti.
Dopo i tre giorni di prova rigorosamente non retribuiti si viene assunte (solo ed esclusivamente donne perché secondo il signor Fabrizio Permunian a noi donne si possono mettere più facilmente i piedi in testa) con un contratto di collaborazione durante il quale non è possibile prendere ferie o permessi (se ti vengono concessi devi poi recuperare le ore di lavoro perse). Al momento del colloquio viene promesso un contratto a tempo indeterminato, anche se poi in realtà dipende da ciò che conviene a lui dal punto di vista fiscale perché ad alcune ragazze viene invece fatto il contratto di apprendistato di tre anni (nonostante le “promesse” fatte solo ed esclusivamente per accalappiarsi personale).
Per quanto riguarda la concessione di ferie e permessi vige un regime di dittatura totalitaria perché bisogna avere necessariamente la sua approvazione e si possono prendere ferie soltanto nei periodi prestabiliti dall’azienda (per non parlare dell’impossibilità di prendere ferie e permessi il lunedì e venerdì perché non sia mai che ci si possa concedere un weekend lungo).
Il tipo di lavoro invece è ripetitivo e poco stimolante, per non parlare del fatto che non si venga messe nelle condizioni ideali per poterlo svolgere al meglio, visto come si preferisca la quantità alla qualità. Le colleghe invece si dividono tra quelle che accettano lo status quo e sono addirittura dalla parte del titolare e quelle che invece non considerano tollerabile una situazione del genere e di conseguenza spesso non sono viste di buon occhio dalle spie dei piani alti.
In sintesi, state alla larga da questo posto orribile e pieno di serpi e di gente che non ci penserebbe due volte a screditarvi pur di farsi bella agli occhi del titolare.

Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate.

Colloquio conoscitivo:
Durante il colloquio il responsabile, (cancellato dall'amministratore), ha posto domande alquanto private come: "Sei fidanzata? Di dov'è il tuo fidanzato?"; "Che lavoro fanno i tuoi genitori?"; "Come fai a permetterti l'affitto?"

Il contratto iniziale è di collaborazione; ogni dipendente ha un contratto intestato a un'azienda diversa, tutte a nome di (cancellato dall'amministratore).

Dopo la collaborazione viene proposto un contratto di apprendistato della durata di 3 anni. Lo stipendio è buono, probabilmente un po' più alto della media. Viene pagato (non puntualmente) il 15 di ogni mese.

Ambiente negli uffici:

Non si possono prendere permessi, maturati tramite il lavoro, il lunedì e il venerdì, a parte alcune eccezioni (favoritismi da parte del responsabile).

Viene fortemente sconsigliato iscriversi al sindacato perché il datore di lavoro può venirlo a sapere e di conseguenza inizia il mobbing. Cosa intendo per mobbing? Permessi negati. Ferie negate. Trasferimenti da un ufficio all'altro (ciò può comprendere doversi trasferire in un'altra città sul territorio nazionale) con due giorni di preavviso.

Varie cose non in regola:

Il contratto di collaborazione coordinata e continuativa non è assolutamente autonomo; l'orario di lavoro viene stabilito dal responsabile ed è un normale 5-8. Ovviamente con questo contratto non si maturano permessi e se è necessario assentarsi per motivi personali viene richiesto di recuperare le ore lavorative perse.

Alcuni alloggi aziendali non sono in regola. Non esiste alcun tipo di contratto e il domicilio delle collaboratrici presso l'indirizzo non è dichiarato. Ad alcune ragazze è capitato spesso che venisse chiesto di NON rispondere al citofono, NON aprire la porta e di lasciare l'abitazione in anticipo in vista dei controlli del comune.

Questo è l'elenco di comportamenti scorretti a cui ho avuto il dispiacere di assistere. Ovviamente, avrei molte altre opinioni personali da condividere, ma preferisco attenermi a una versione imparziale e oggettiva dei fatti avvenuti.

Pessima esperienza, sono stata contattata, facendomi fare un colloquio dove si viene considerati con sufficienza del tipo "se non ti prendo io a lavorare non ti prende nessuno". Solita prova di inglese dove ti assegna un 6- o 5- dicendo che non sai l'inglese (lui non è laureato, io laurea in lingue C1). Al colloquio ti fara' 1000 domande anche personali del tipo quanti soldi prendono tuo padre e tua madre (del tutto fuori luogo e privo di logica). Poi ti propone 3 giorni di prova e il famigerato contratto da 700/800€ dove terminati i 6mesi si trasformerà in tempo indeterminato. Nella realtà si verrà trattati con indifferenza e sufficienza anche dalle colleghe (perché tanto sanno che dopo 2/3mesi verrai chiamato nel suo ufficio dicendo che non vai bene e ti licenziera'). Ha 2/3 segretarie fisse (una di Monselice la peggiore) e il resto è un continuo ricambio di ragazze. Parlo anche a nome di una mia amica che ha ricevuto il mio stesso trattamento. Evitatelo, ma se proprio vi servono quei 700/800€ vi do questo consiglio, non firmate le DIMISSIONI VOLONTARIE. Se vi vuole lasciare a casa dovrà essere lui a licenziarvi. Utilizza questo trucchetto dopo avervi umiliato di parole perché se vi licenziate volontariamente può assumere con sgravi fiscali altre ragazze, mentre se è lui a licenziare la legge dice che non può farlo più di tante volte o perde gli sgravi previsti. È ora di finirla, perché illude anche molte ragazze alle prime esperienze lavorative appena uscite dalle superiori (ragioneria). Non credete alla recensione a 5 stelle perché è falsa probabilmente l'ha scritta lui, io ho indicato molti particolari della mia esperienza avuta con lui e confermata anche da una mia amica (vedrete che vi succedera' uguale anche a vo). Chiedete per curiosità al bar lì a fianco se vedono un gran ricambio di ragazze sempre nuove e vi confermeranno, segno che licenzia e assume continuamente. Assume solo ragazze preferibilmente alle prime esperienze e non uomini perché così vi può umiliare urlandovi contro.